Cinema

Tecnica e sapienza raffinata, avventura per chi lo fa e per chi lo vede nella libertà d’espressione grande quanto il mondo visibile.

  • L’ADOLESCENZA NEGATA

    La prima parte del 2023 è stata caratterizzata, nelle nostre sale più indipendenti e appartate, da una bella vitalità del giovane cinema europeo. Tra i vari titoli apparsi, due opere prime (The Quiet Girl e L’amore secondo Dalva) e un’opera seconda (Close) hanno affrontato il tema dell’adolescenza con sensibilità straordinaria e cifra stilistica così matura…

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  • Somayeh Haghnegahdar. LASCIARE L’IRAN: UN PASSO VERSO LA LIBERTA’ CONTINUANDO A COMBATTERE PER QUELLA DEGLI ALTRI E DELLE ALTRE

    Somayeh Haghnegahdar è una Filmmaker e Film editor iraniana. Si è laureata presso la Tehran University of Art e dal 2022 sta continuando i suoi studi presso l’Alma Mater Studiorum all’Università di Bologna, città nella quale si è trasferita con il marito e la figlia per poter vivere e lavorare lontana dal regime oppressivo e…

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  • VENEZIA 80 – PREMIATI I MIGLIORI.

    Una nuova stagione cinematografica sta per aprirsi e la Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia è da sempre l’anteprima che promuove e suggerisce ciò che nel prossimo futuro vivremo sugli schermi delle nostre città.  Venezia 80 è stata un’edizione come sempre molto ricca, ma la particolarità di quest’anno è che i pronostici della critica che…

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  • MOLTO PASSATO NEL “SOL DELL’AVVENIRE” DI Nanni Moretti

    La storia Il regista Giovanni (Moretti) inizia le riprese del suo ultimo film, ambientato nella Roma del 1956, quando un’intera sezione del PCI ospita gli artisti ungheresi del Circo Budavari. Ma l’Ungheria viene invasa dalle truppe sovietiche e l’esperimento libertario suscita interrogativi sul ruolo della politica italiana togliattiana. I dubbi del regista finiscono però per…

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  • C’ERA UNA VOLTA

    “A guardare nei ricordi sembra ancora ieri…” comincia così Il ’56,una bella canzone del 1978 di Francesco De Gregori, cantautore mio coetaneo. E questa canzone mi ha sempre intrigato un po’ senza sapere bene perché. Ma quando canta “…eravamo forse solo nel ’56… un bambino, un bambino”, quel bambino ero io, l’identificazione cominciava a prendere…

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  • “PICCOLO CORPO” E IL RITO DELLA DOPPIA MORTE

    dedicato a Marilisa,per il pezzetto di strada condiviso Ho capito che non funziona: ti imponi di scrivere su un argomento che decidi a priori e niente, il pezzo non viene fuori. Bisogna aspettare che sia lui a cercarti, che ti appaia all’improvviso mentre stai correndo in bicicletta verso casa e ti chieda di essere raccontato.…

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  • PER UN CINEMA PACIFISTA. Joyeux Noël – Una verità dimenticata dalla storia

    Il cinema antimilitarista vanta capolavori come  All‘Ovest niente di nuovo (All Quiet on the Western Front, 1930) di Lewis Milestone, La grande illusione (La grande illusion, 1937) di Jean Renoir, L’arpa birmana (Biruma no tategoto, 1956) di  Kon Ichikawa, Orizzonti di gloria (Paths of Glory, 1957) di Stanley Kubrick, e, per citare un titolo italiano…

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  • OSCAR 2023 – Il nuovo che avanza…

    Che dire, il film che mi è piaciuto meno, si è beccato 7 Oscar. Evidentemente ho sbagliato tutto. Ma parliamone: Everything everywhere all at once che maccheronicamente tradotto forse suonerebbe Tutto ovunque tutto in una volta è la storiaccia di una coppia cinese trapiantata in America che gestisce una lavanderia a gettoni. Ma il fisco…

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  • Bianciardi, UN ANARCHICO BUONO PER IL CINEMA

    Ci siamo lasciati alle spalle il 2022 e con esso il centenario della nascita di uno scrittore appartato ma non certo secondario. Il suo destino, nell’anno della ricorrenza, è stato simile a quello di Dino Buzzati con Il deserto dei Tartari: bello, ma prima e meglio di lui c’è stato Kafka. Ebbene, prima e meglio…

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