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3- TEMPO IN FUGA Questo nostro tempo è di cose che si sgretolano, effimere, velocissime, sempre ultime: ultima moda, ultimo grido, ultima versione di quel software, ultima occasione per il grande affare, ultimo esemplare di una specie in estinzione, ultimo modello, ultima neve sui nostri inverni, ultimo capolista dei best-seller, ultime parvenze di quattro stagioni,…
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Avvertenze: le sottolineature sono della redazione.Nella stesura del testo non è stata di volta in volta dichiarata la scrivente citata, per non interrompere il corso della riflessione e per renderla più corale. Nelle note ci sono tutte le indicazioni necessarie.La scelta delle scriventi citate non viene da una ricerca rigorosa, ma deriva da incontri casuali…
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Avrei voluto disporre dell’autorevolezza di Roberta De Monticelli e di Francesca Albanese per anch’io intitolarmi all’Emile Zola, “J’accuse”. Con questo riferimento, comunque, desidero consigliare di leggere il coraggioso e chiaro e onestissimo libro così intitolato: J’accuse, appunto; di Francesca Albanese con Christian Elia e con la bella postfazione di Roberta De Monticelli, edito da FuoriScena,…
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L’ho conosciuta. L’ho incontrata più di una volta. Già molto avanti negli anni, già molto avanti nel cammino verso la fortissima riduzione della vista. Ma ancora immersa nei suoi ritratti. Minuta, gentile, elegante nelle maniere, nella voce, nel porgersi, eppure l’impressione che lasciava era di una forza straordinaria. S’imprimeva dentro subito, accolta con stupore, ma…
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2-EPPURE In un tempo di soggettività così screditata, reificata, annichilita di fatto, com’è quella attuale, mai come oggi arrivano sotto i fari – via!, faretti – di una non così piccola cerchia di interessati non-specialisti i risultati di studi, esperimenti, ricerche, ipotesi, teorie, dibattiti inerenti la soggettività in senso lato: dalla pur annosa quaestio della…
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Versi dal lock down Quando ci passerà questa notte / senza più luna né stelle / perduto ilsenso dell’andare e dello stare / del partire e del tornare / perduta lanostra arroganza / di potere e capire tutto? / Potremo perdonarci / diavere ucciso la terra / potremo ancora ridere / con il riso dei…
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In Etiopia. Era un ricordo da manuale di storia – le nostre ‘vergogne’ coloniali! – ed un desiderio intessuto intorno a fantasie per Lucy, peraltro affievolite nel tempo, dopo che più importanti ominidi sono subentrati a diminuirne l’importanza, se non addirittura a scalfirne la collocazione sulla linea dell’umanità. Lei, però, Lucy, uomo o donna che…
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La prima volta che li ho visti eravamo nei pressi di Mekelè, sul confine con la depressione della Dancalia, dove avevamo sperato di fare una breve escursione, e dove invece era da tempo proibito recarsi, sia per i pericoli della regione – la più bassa depressione e la più alta temperatura del globo, con vulcani…
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1-LA CACCIA E LA CATTURA DELL’‘IO’ Al tempo della ‘sperimentazione’ più o meno selvaggia, più o meno pensata e sentita necessaria, più o meno praticata, esibita o depistata, degli anni ’60 e ’70, una delle fobie maggiormente in voga era per la soggettività: in poesia, nella narrativa, nel cinema, nelle arti. Una vera caccia alla…
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Louise Glück è morta il 13 ottobre a Cambridge, in Massachussetts. Era nata a New York nel 1943 da una famiglia ebrea immigrata dall’Ungheria. Poeta, ha vinto il Premio Pulitzer nel 1993 e il premio National Book Award nel 2014. Nel 2003 ha ricevuto il prestigioso titolo di poeta laureato degli Stati Uniti. Nel 2020…
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Nella poesia Un romanzo, in Ararat, Louise Glück dice che non si può “scrivere un romanzo su questa famiglia”. E vien da dire subito che è vero, anche se siamo certamente dentro una narrazione. Non c’è uno scorrimento diacronico di vicende, né un’ordinata analisi introspettiva. Tutto si mostra su un piano orizzontale, sincronico, quasi staticamente come…
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Un romanzo così doloroso, l’ho letto solo con Labambina di Mariella Mehr. Disperato. Senza uscita, anche se questo Dove sono sembra terminare con la speranza: “Dicono i Veda: “Ci sono ancora molte aurore che devono sorgere””. A cui l’io narrante, però, sembra sottrarsi: “Con me o senza di me non ha importanza.” (p.187) La narrazione…