• NOI SIAMO ANCORA QUI

    Con molta onestà, un certo coraggio e indipendenza, una istituzione non certo sospetta di sinistrismo radicale, davanti al mondo intero, mostra i due volti del fascismo e del razzismo di ieri e di oggi premiando due film che testimoniano la violenza del potere. La statunitense Academy of Motion Picture Arts and Sciences, nata nel 1927,…

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  • CONFLITTO DI CLASSE

    Noi e loro (Jouer avec le feu) diretto da Delphine e Muriel Coulin è stato presentato in concorso alla 81° Mostra di Venezia e il suo protagonista Vincent Lindon ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile. Uscendo dalla visione di Jouer avec le feu (Giocare col fuoco) sono molto pensieroso e pieno di interrogativi.…

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  • SE QUESTA È VITA

    Finalmente la tregua. E non aggiungo commenti. Ma un altro titolo Leviano che non ho mai inteso parafrasare perché per me sacro, mi pare inevitabile per raccontare ciò che ho visto ieri sera. Non è stata una sorpresa, ne ero e ne sono consapevole da tempo, ma ritrovarselo davanti in un film che non è…

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  • CINEPRESE RASO TERRA

    C’è un paese che per molti non esiste, un paese che l’Occidente “democratico”, quello che si dice paladino dei diritti umani non riconosce, perché in quell’Occidente comprende anche l’unica sbandierata democrazia del Medio Oriente. (Ma, per inciso, mi chiedo se l’apartheid è compatibile con la democrazia). Questo Paese sta vivendo l’apocalisse. In questo paese, anche…

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  • VENEZIA 81 – 2°- ITALIANI IN MOSTRA

    Erano cinque i film italiani in concorso e solo Vermiglio ha guadagnato un premio (e che premio!).  Un verdetto forse doverosamente attento a distribuire riconoscimenti seguendo criteri geo-politici il più ampi possibile, valorizzando diverse cinematografie che onorano con la loro presenza un festival internazionale. Tuttavia, a mio parere aver ignorato completamente Queer è stato davvero…

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  • LE PAROLE DEL CINEMA

    Era quasi scontato che il maestro spagnolo Pedro Almodòvar si aggiudicasse il Leone d’oro per aver presentato in concorso all’81esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia The room next door. (La stanza accanto). Il film, passato sugli schermi festivalieri a metà rassegna, è parso subito a tutti il grande favorito, anche se metà dei film in…

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  • AMATI SCHERMI AMOROSI. QUATTRO FILM IN PROGRAMMAZIONE NELLE SALE

    Tra le pellicole che hanno acceso gli schermi festivi e festosi appena trascorsi, una in particolare ha davvero brillato per la sua totale indifferenza agli schemi narrativi del cinema contemporaneo. Il suo autore, infatti, resta fedele a una poetica fatta di inquadrature a camera fissa dove anche il movimento interno dei personaggi è ridotto all’essenziale,…

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  • FERRARI. TANTA VELOCITÀ E UN PO’ DI MODENA

    Non ricordo se la parola Ferrari è comparsa alla mia coscienza prima come cognome di mia madre o come marca di una macchina da corsa. Sta di fatto che un po’ di sangue Ferrari nelle mie vene scorre davvero, e i primi giochi della mia infanzia senza giocattoli riguardavano automobiline di creta che modellavo con…

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  • ANATOMIE

    Anatomia di una caduta – Il film inizia in un salotto di uno chalet di montagna. Siamo sulle Alpi di Gernoble e una studentessa sta intervistando un’affermata scrittrice. Il dialogo è cordiale ma viene disturbato da una musica a volume piuttosto alto proveniente dal piano di sopra. È il marito della scrittrice che ri-ascolta un…

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  • VENEZIA 80 – PREMIATI I MIGLIORI.

    Una nuova stagione cinematografica sta per aprirsi e la Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia è da sempre l’anteprima che promuove e suggerisce ciò che nel prossimo futuro vivremo sugli schermi delle nostre città.  Venezia 80 è stata un’edizione come sempre molto ricca, ma la particolarità di quest’anno è che i pronostici della critica che…

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  • C’ERA UNA VOLTA

    “A guardare nei ricordi sembra ancora ieri…” comincia così Il ’56,una bella canzone del 1978 di Francesco De Gregori, cantautore mio coetaneo. E questa canzone mi ha sempre intrigato un po’ senza sapere bene perché. Ma quando canta “…eravamo forse solo nel ’56… un bambino, un bambino”, quel bambino ero io, l’identificazione cominciava a prendere…

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  • OSCAR 2023 – Il nuovo che avanza…

    Che dire, il film che mi è piaciuto meno, si è beccato 7 Oscar. Evidentemente ho sbagliato tutto. Ma parliamone: Everything everywhere all at once che maccheronicamente tradotto forse suonerebbe Tutto ovunque tutto in una volta è la storiaccia di una coppia cinese trapiantata in America che gestisce una lavanderia a gettoni. Ma il fisco…

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  • DA LA COMPRESENZA DEI MORTI E DEI VIVENTI di Aldo Capitini

    Tra le parole sempre appassionate e profuse a mani piene di Aldo Capitini, parole che ancora fatico a conoscere adeguatamente nel complesso e, soprattutto, nell’aprirsi e riaprirsi del loro profondo, mi prendono, mi affascinano, mi stupiscono, mi inquietano, mi incarnano senso e insieme faticoso ritorno all’impegno, all’impegno dell’impegno, le sue parole sulla compresenza dei morti…

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