Giovanni D’Alessandro, 1955, ha pubblicato in 26 anni 7 romanzi: “Se un Dio pietoso” (Donzelli 1996), “I fuochi dei kelt” (Mondadori 2004), “La puttana del tedesco” (Rizzoli 2006); “Soli”, “Il guardiano dei giardini del cielo”, “Sulle rovine di noi” e “La tana dell’odio” (San Paolo 2008, 2009, 2011 e 2013). È risultato vincitore o finalista in numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui Viareggio, Fenice Europa, Scanno, Penne, Convegni Maria Cristina, ecc. Tradotto e pubblicato dai maggiori editori europei, è stato tra l’altro definito “vero, autentico caso letterario di questi anni” (Avvenire); “autore di romanzi di grande orchestrazione sinfonica” (IlSole24Ore). Autore anche di saggi, si interessa di letteratura anglosassone e di storia dell’arte con interventi/rubriche su quotidiani nazionali italiani ed esteri.